martedì 1 luglio 2014

Un viaggio enograstronomico a bordo di una nave da crociera di lusso

Attraccata davanti all'Hilton Mulino Stucky di Venezia, The Silver Wind era pronta a salpare alla volta del Mediterraneo. Sotto un cielo in tempesta e incorniciata in una Venezia quasi dipinta, ha celebrato a bordo gli anniversari di Relais & Châteaux e Silversea Cruises. Un evento unico che ha visto lo sposalizio dello Chef Silversea, Alberto Colombo e Nino Di Costanzo del Relais & Châteaux Terme Manzi Hotel & Spa che insieme al loro staff hanno firmato l’Anniversary Menu della Cena.



Non ero mai salita su una nave da crociera. Devo dire che come prima volta non potava andarmi meglio. Silversea è una delle crociere più esclusive. Una nave a misura d'uomo, pensata per poche persone ma con grandi spazi. Mette a disposizione dei propri ospiti quattro ristoranti: La Terrazza dove viene servita cucina italiana, un ristorante internazionale, una griglieria e una raffinata champagneria con 25 posti, dove gustare il meglio della cucina francese abbinata a degustazioni di etichette di livello.



La serata è iniziata con un aperitivo di benvenuto a poppa della nave. Fiumi di champagne e tartine variegate con caviale, fois gras e fantasia. Dopo un tour alla scoperta della Silver Wind ci siamo seduti al ristorante La Terrazza per la cena e i festeggiamenti di Relais & Châteaux e Silversea Cruises. Clima elegante ma accogliente, gioioso, informale. Si respiravano sorrisi, complimenti e benessere.

Chef Nino di Costanzo

La cena è stata un'esperienza sensoriale davvero speciale. Un viaggio enogastromonico alla scoperta dei vini italiani, accompagnato da un mix di mare e monti, servito con estro e creatività. Un vero piacere per occhi e palato. In cucina dipingevano il cibo sui piatti, dando vita a vere e proprie opere d'arte che si scioglievano in bocca, scatenando un tripudio di gusti. Connubi particolari, presentati con attenzione da preparati camerieri che consigliavano come gustare al meglio ogni portata.



Grazie al mio lavoro ho avuto la fortuna di essere stata invitata a parecchie cene, timonate da chef stellati e non, dove la cucina è sempre di alto livello. Di questa cena il piatto che mi ha maggiormente colpita è stato il primo. Potrei definirlo scherzosamente un fake. Un finto risotto con piselli, taleggio di bufala e alici. Finto perché in realtà il riso era pasta e i piselli, non chiedermi come, erano stati svuotati e riempiti di taleggio di bufala. Consigliavano infatti di mangiarli da soli.



Prima del risotto avevano servito un branzino, menta e zucchine e un gambero rosso al mandarino con ricotta e biscotto di grano. successivamente dell'agnello in parmigiana di melanzane. Per concludere mela fritta, tarte tatin, cheese cake e sorbetto. Piccola pasticceria.



La serata si è conclusa con un concerto a bordo piscina.

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